Proposta per una bandiera lombarda (seconda parte)

Nei commenti alla prima proposta (qui se ve la siete persa), sia su questo blog che su facebook molti hanno espresso la propria preferenza per la Croce di San Giorgio, o un diverso mix con la Rosa. Non sono mancati nemmeno i sostenitori dell’ufficializzazione del simbolo attuale. Insomma, trovare un compromesso che metta tutti d’accordo è un’ardua impresa.

Come già detto nella prima puntata, la Rosa Camuna attualmente rappresenta lo stemma della Regione Lombardia, che dal 1975 non ha mai adottato una bandiera ufficiale. Si tratta inoltre di un marchio registrato, che non può essere utilizzato senza il consenso del Pirellone.

La proposta più gettonata è l’unione dei due simboli più rappresentativi della Lombardia: la moderna Rosa Camuna con l’antica Croce portata dalla Lega Lombarda in battaglia a Legnano.

Sono stati ben 7 i mix considerati (alcuni di dubbio gusto), ma non è stato invece preso in considerazione quello che forse è il più ovvio e semplice.

Quando in araldica si vuole creare un stemma dall’unione di due preesistenti, le possibilità più utilizzate sono il partito (scudo diviso in due verticalmente) oppure un inquartato (scudo diviso in quattro parti uguali).

Nel caso di una bandiera, la soluzione più elegante è sicuramente la seconda.

Anche per questa bandiera valgono le considerazioni espresse nel primo articolo: avrebbe il pregio di essere unica, e rappresentativa contemporaneamente della Lombardia attuale e della sua storia, mantenendo però ben distinte ma complementari la Rosa Camuna e la Croce di San Giorgio.

Infine un piccolo appunto: la Croce è il simbolo della Lombardia storica, più estesa dei confini della Lombardia amministrativa attuale (anche se ne esistono diverse definizioni), come scriveva Gilberto Oneto. Inquartarla con il simbolo attuale avrebbe quindi un profondo significato: indicherebbe che si tratta della bandiera di quella parte della Lombardia storica rappresentata dalla Rosa (che i lombardi hanno imparato ad associare alla regione).

Esattamente come (ad esempio) la bandiera del Ducato di Milano indicava quella parte dell’Impero (Aquila) governata dai Visconti (Biscia).

E voi cosa ne pensate?

Gianluca Zanchi


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inquartato

inquartato-pieghe

inquartato


Geometria

Formato 2:3

Croce

– Lato lungo: 8-2-8

– Lato corto: 5-2-5

Colori (RGB)

– Rosso: 208, 20, 44

– Bianco: 255, 255, 255

– Verde: 0, 160, 64

5 pensieri su “Proposta per una bandiera lombarda (seconda parte)

  1. Personalmente ritengo che il Sole delle Alpi la cui storia, origini ecc. ecc., sono ampiamente documentate nel libro/lavoro di Gilberto Oneto: ” Il sole delle Alpi-Mito, storia e realtà di un simbolo antico” dovrebbe essere presente nella Bandiera Lombarda perchè ha sicuramente più titolo rispetto la rosa camuna che sarà anche indicatore della Lombardia (scelto e stabilito da chi ?) ma a molti lombardi ricorda un rubinetto stilizzato.
    Cordiali saluti

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    1. La mia proposta corrisponde esattamente al bozzetto 1, però mi piace anche il bozzetto 3, magari aumentando un pò le dimensioni dello scudetto verde con la rosa camuna. L’inquartato lo trovo un po’ antiquato, tra le bandiere attuali sono poche quelle che adottano quel modello grafico. Pierluigi Servida

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  2. Io userei la Croce di San Giorgio e inscritta nel riquadro bianco in alto a sinistra il Biscione e nel riquadro in basso a destra la rosa camuna .

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  3. Il bozzetto numero 1 (croce rossa in campo bianco e bandiera verde con rosa camuna in alto a sinistra) corrisponde alla mia proposta fatta mesi fa. Mi piace anche il bozzetto 3 con lo scudetto verde al centro della croce rossa, magari rendendolo un po’ più grande. Eviterei il sole delle Alpi perché è troppo legato all’idea di Padania (quindi di tutte le regioni tra il Po e le Alpi) e al partito che sappiamo.

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